Siamo giunti ad un momento particolare della pandemia, dove ormai c’è chi grida agli ultimi colpi di coda del Covid-19, chi attende con speranza l’avvicinarsi della primavera e chi continua a tenere d’occhio la curva dei contagi.
Allo stesso tempo ogni paese in Europa sta prendendo i propri provvedimenti per quanto riguarda le misure interne e i viaggi internazionali.
Da Paesi come l’Italia che si muove con prudenza, che guarda all’obbligo vaccinale per gli over 50, e allo stesso tempo ad allentamenti come l’eliminazione della mascherina all’aperto, all’Austria, la quale ha terminato il lockdown per i non vaccinati, ma mantiene comunque limiti negli spostamenti.
Infine arriviamo a Paesi che invece hanno quasi, o completamente, eliminato ogni restrizione e guardano ad un ritorno alla normalità.
Tra i primi a compiere questo passo importante sono stati Gran Bretagna e Irlanda, e mentre altri paesi, come la Danimarca, ne seguono l’esempio, altri ne studiano la situazione per conoscerne l’evoluzione. E mentre tutto ciò accade, ecco che per il mondo del poker arriva un’importante notizia: con la fine delle restrizioni in Irlanda viene confermato il ritorno dell’Irish Poker Open.
L’Irish Poker Open torna dal vivo, e non solo!
Chi studia il poker online in Italia, come chi segue https://www.grinderlabpoker.it conosce bene questo torneo. Il più grande in Europa e secondo solo al World Series of Poker di Las Vegas nel mondo, l’Irish poker Open vede già le sue date per il 2022: dall’11 al 18 di aprile.
Dopo che negli ultimi due anni questa importante manifestazione si è trovata a dover tenere le competizioni online, similmente ai mondiali di Lol, tornerà finalmente ad essere giocato dal vivo, più precisamente presso il Citywest Hotel di Dublino. l’Irlanda riapre così le sue porte agli appassionati di questo gioco.
Ma non si tratta dell’unico evento che verrà ospitato nella terra dei leprecauni. Anche altri eventi europei, del mondo del poker, chiedono ospitalità all’Irlanda, come il Norwegian Championship.
Date le misure attualmente presenti in Norvegia, anche quest’ultima importante manifestazione vedrà come luogo di svolgimento Dublino e il Citywest Hotel e partirà prima dell’Irish Poker Open.
Infatti inizierà il 31 marzo e terminerà il 10 di aprile. Il vantaggio che gli appassionati possono trarre da questo particolare evolvere degli eventi, saranno ben 3 settimane di tornei che si svolgeranno nello stesso posto
Quali sono le restrizioni di viaggio per Dublino?
A causa dell’emergenza Covid, l’Italia ha suddiviso i Paesi esteri in base al rischio per gli spostamenti. Attualmente l’Irlanda fa parte dell’elenco C, ovvero di quei Paesi per cui non è richiesto di motivare lo spostamento.
L’Irlanda, dal canto suo, al momento richiede la compilazione di un modulo di localizzazione, da fare prima della partenza, e il possesso di un certificato di completamento del ciclo vaccinale valido, ovvero che non abbia superato la durata di 270 giorni dall’ultima dose effettuata. In caso di booster invece la durata è illimitata.
Altra certificazione valida è quella per guarigione da COVID, la quale dev’essere avvenuta nei 6 mesi precedenti l’arrivo in Irlanda.
Nel caso non si possedesse una di queste certificazioni, allora sarà necessario provvedere a eseguire un test molecolare nelle 72 ore prima dell’ingresso nel Paese, con risultato negativo.
Tutte le informazioni e maggiori dettagli li trovate sui siti del Ministero degli Affari Esteri.